la vita di giordano bruno
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Théodore de Bèze

(1519 - 1605)

Ritratto di Théodore de Bèze
Discepolo, collaboratore e successore di Calvino. Compie studi giuridici a Orléans e studi liberali a Parigi. Nel 1548 si reca a Ginevra, dove Calvino lo accoglie con favore. Quando Serveto viene bruciato sul rogo, nel 1553, compone il De haereticis a civili magistrato puniendis (1554), in cui giustifica l'esecuzione che fece tremare molti animi in Europa.
Dopo avere insegnato greco a Losanna, ritorna a Ginevra dove insegna teologia ma soprattutto assume la carica di rettore della scuola superiore da poco fondata da Calvino. Dotato di notevoli arti diplomatiche, il Bèze si adopera per la diffusione del calvinismo in Francia, trovando un valido alleato nel principe di Condé. Di nuovo a Ginevra, dopo la pace del 1563, succede a Calvino (morto nel 1564) assumendo col titolo di “moderatore” la carica di patriarca di Ginevra. Muore nel 1605.



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