Situazione politica
Una storia bellicosa
La città appartiene al ducato dei Braunschweig. La dinastia dei Braunschweig-Wolfenbüttel era una delle più antiche d'Europa.
Nel Cinquecento il duca Enrico II (nato nel 1489) si distinse come uno dei più energici ma anche dei più bellicosi e violenti principi durante il periodo della Riforma. Fedele alla Chiesa e all'imperatore, Enrico divenne uno dei più aspri avversari del luteranesimo. Questo suo atteggiamento si consolidò ulteriormente a causa della guerra dei contadini, contro i quali prese le armi accanto agli altri principi della Germania settentrionale. Partecipa alla battaglia di Frankenhausen (1525), in cui vengono sconfitte le bande di Thomas Müntzer. In seguito si unisce alla lega cattolica contro la lega di Smalcalda.
Quando, nel 1542, Enrico inizia le ostilità contro la città di Brunswick, nel suo stesso territorio, i principi luterani lo attaccano e ne occupano i domini, costringendolo a fuggire nella cattolica Baviera. Nel tentativo di riconquistare le terre occupate viene fatto prigioniero e riottiene la libertà solo dopo la vittoria di
Carlo V sugli Smalcaldici, nel 1547.
Negli ultimi anni della sua vita bellicosa Enrico si fa più mite: concede finalmente ad alcune città di passare al luteranesimo e si riconcilia con il figlio Giulio (1568-1589), che si era convertito alla Riforma ed erediterà il ducato. Giulio intraprende un'opera di profonda riorganizzazione del paese, che verrà continuata dal figlio
Enrico Giulio (1589-1613).