Helmstedt
Importante città della Bassa Sassonia
All’epoca di Bruno, la cittadina è un centro importante della Bassa Sassonia e costituisce, insieme a Lüneburg, Wolfenbüttel e a Brunswick, una delle circoscrizioni del ducato di Brunswick, la cui storia si intreccia, fin dalle origini, con le vicende degli stati guelfi della Bassa Sassonia: sul finire dell’era degli imperatori sassoni, i diritti comitali degli stati che costituiscono il ducato passano alla casata dei Brunoni; successivamente, per complessi intrecci dinastici, territori sono acquisiti dall’imperatore Lotario III di Supplinburgo e diventano un possedimento della casa guelfa dopo il matrimonio della sua unica figlia Gertrude con Enrico il Superbo. Enrico il Leone, figlio di Enrico il Superbo, conserva a titolo di proprietà privata, i beni allodiali della madre: e solo nel 1235 il nipote Ottone il Fanciullo ottenne dall’imperatore Federico II l’investitura a principe dell’impero con il titolo di duca di Brunswick. Agli inizi del ’400 lo stato è diviso tra le casate dei Lüneburg e dei Brunswick. La Riforma penetra nei territori ducali già dai primi tempi della predicazione di
Lutero: nel Lüneburg è introdotta rapidamente dallo stesso principe Ernesto il Confessore, mentre nel resto dello stato viene osteggiata dai principi, ma riesce a imporsi grazie al deciso sostegno dei consigli cittadini. Sotto il figlio di Enrico di Brunswick, Giulio – che governa lo stato dal 1568 al 1589 – si giunge a un accordo che conferisce piena libertà alla nuova dottrina; lo stato viene riorganizzato e ampliato con l’annessione, avvenuta nel 1584 del ducato vacante di Kalenberg. Altri territori, tra i quali il ducato di Grubenhagen, vengono acquisiti dal figlio
Enrico Giulio, che regge il ducato dal 1589 al 1613.
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