la vita di giordano bruno
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Enrico Giulio di Brunswick
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Hyeronim Besler
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L'inferno di Ficino e di Bruno

Frutto dell'immaginazione

Era comunemente accattato che la fantasia poteva generare nell'anima un sentimento di orrore persistente: muovendo da questo presupposto, il filosofo fiorentino Marsilio Ficino elabora una concezione originale per spiegare la natura delle pene infernali.
Rifiutando la dottrina tradizionale che assegnava all'inferno un luogo fisico ben preciso, Ficino sostiene che i tormenti infernali derivano proprio dall'impeto dell'immaginazione. Richiamandosi alla struttura dell'individuo - che consta di anima, spirito e corpo - osserva dunque che, al momento della morte, il corpo si dissolve e svanisce, mentre l'anima e lo spirito continuano a coesistere. Dunque, anche dopo la morte l'anima continua a possedere l'archivio di figure governato e amministrato dallo spirito fantastico. Fra queste rappresentazioni, inevitabilmente, si ritroveranno anche le immagini che alludono ai tormenti cui sono destinati le anime dei colpevoli. Di conseguenza, lo “spirito fantastico” del peccatore continua a tormentare l'anima cui inerisce rappresentando vividamente i tormenti cui è destinata.
A questa dottrina farà riferimento anche Bruno in una delle opere composte in Germania - il De vinculis in genere - sottoponendola, tuttavia, a un ripensamento decisivo. Radicalizzando le tesi di Ficino, Bruno sostiene che l'inferno esiste solo per quanti sono fermamente convinti della sua effettiva esistenza. Se infatti le pene infernali scaturiscono da uno spirito fantastico profondamente segnato dalla memoria delle pene minacciate ai peccatori, allora chi non ha alcuna nozione dell'escatologia cristiana è di fatto libero da ogni punizione ultraterrena. Muovendo da questa considerazione, Bruno avanza, sia pur con cautela, l'ipotesi secondo cui l'inferno non esiste realmente. Un'affermazione, questa, evidentemente inconciliabile con il dogma cristiano: non a caso, molte delle accuse rivolte a Bruno dai giudici dell'Inquisizione rimanderanno proprio a questo nodo teorico.





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