Dottrine di Aristotele e dei peripatetici
Molto presenti nelle prime opere bruniane
L’analisi delle fonti aristoteliche utilizzate nelle prime opere parigine e londinesi permette di evidenziare come la conoscenza che Bruno dimostra delle dottrine peripatetiche si iscriva pienamente nella “ratio studiorum” dei novizi domenicani. Ricorrono, frequenti e puntuali, citazioni di opere quali i
Libri Physicorum, i
Libri Ethicorum, il
De coelo et mundo. Ugualmente numerosi sono i richiami agli
Analitica Priora et Posteriora, ai
Praedicamenta ed ai
Periermeneias. Accanto alla lettura delle opere dello Stagirita, risulta evidente la consultazione di commentatori medievali e scolastici, fra cui Alberto Magno e Tommaso d’Aquino.